A neanche due mesi dal lancio della campagna di crowdfunding per il recupero e la riforestazione di circa 10-15 ettari dell’isola di Pantelleria (da 1.000 a 700 alberi a ettaro) andati distrutti nell’incendio doloso del maggio 2016, sono stati già raccolti oltre 32.000 euro grazie al contributo dei cittadini e di tre aziende nazionali: Terna, EcoTyre e Naturalmente Organic Cosmetic. La campagna straordinaria, che terminerà a marzo 2018, tra le più importanti iniziative di raccolta fondi mai realizzate in Italia a sostegno dell’ambiente, è ideata e realizzata dal Comitato Parchi per Kyoto, in collaborazione con il Comune di Pantelleria, Federparchi-EuroParc Italia, Kyoto Club, Legambiente, Marevivo e il Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali (SAF) dell’Università degli Studi di Palermo. L’incendio doloso del maggio 2016, in cui sono andati distrutti 600 ettari (circa il 10% della superficie dell’isola), è considerato uno degli eventi più disastrosi degli ultimi 35 anni. A seguito di questo, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha istituito il 28 luglio 2016 il Parco Nazionale di Pantelleria, il 24° in Italia e 1° in Sicilia. In autunno partirà nelle aree degradate la piantumazione dei primi alberi. Sono state scelte, con la collaborazione del Dipartimento SAF dell’Università degli Studi di Palermo, specie autoctone già presenti a Pantelleria nel rispetto della biodiversità locale. Sono state privilegiate specie rare o minacciate, come il pino di Aleppo, il pino marittimo, lecci, piante e arbusti caratteristici della macchia mediterranea, che saranno in seguito manutenute per 5 anni. La pianificazione degli interventi proseguirà con l’organizzazione delle attività nelle aree bruciate e con la direzione dei lavori di esbosco, anche per il corretto successivo utilizzo delle biomasse.