Un gruppo di universitari provenienti da tutto il mondo, domani, saranno a Ferla per la V Edizione della CoPed Summer School, scuola estiva di pianificazione di comunità e progettazione ecologica, promossa dall’Università Statunitense di Memphis in partnership con l’UMASS Boston e l’Università degli Studi di Catania.
Tra i punti principali le pratiche ecosostenibili. Gli studenti visiteranno l’Ecostazione, centro comunale per la raccolta differenziata di qualità, le Case del Compost, prime compostiere comunitarie del Sud Italia per una riduzione della frazione organica, le compostiere di quartiere e la Casa dell’Acqua.
“E’ un onore per noi essere stati selezionati come buona pratica nell’ambito di un progetto scientifico di alta valenza e di caratura internazionale come la CoPed Summer School”, commenta il Sindaco di Ferla Michelangelo Giansiracusa. “La scelta di Ferla da parte di osservatori internazionali ci conferma sempre più che le azioni intraprese in questi anni vanno verso la giusta direzione, e rafforzano l’idea che spesso le grandi criticità che contraddistinguono le nostre municipalità, vedi il tema del management dei rifiuti solidi urbani, può essere affrontato in modo serio e risolutivo con piccole pratiche che vengono dal basso, che non stravolgono le comunità, bensì favoriscono un senso di partecipazione e identità che va recuperato, laddove smarrito, promosso e tutelato”.