“Venerdì mattina alle 10 manifesteremo pacificamente davanti alla sede di Priolo Servizi” – è il nuovo sindaco di Melilli Giuseppe Carta al quale non è proprio andata giù l’assunzione di tre persone proprio a cavallo dalla sua elezione.
“Quel che è successo – esclama il neo primo cittadino melillese – è scandaloso. Un’azienda della zona industriale ha assunto tre soggetti, figli di dirigenti, due dei quali provenienti da fuori provincia. Io e il sindaco di Priolo Antonello Rizza abbiamo presentato le nostre rimostranze e il nostro malcontento, ma non ci fermeremo qui. E’ chiaro che un’azienda privata può ingaggiare liberamente, ma se qualcuno pensa di poter continuare a fare ciò che vuole, calpestando gli interessi del territorio, si sbaglia di grosso. Uno dei tre assunti è di Priolo, ma manca la rappresentanza melillese ed è questo che ci fa arrabbiare. Ecco perché venerdì alle 10 saremo davanti alla portineria di Priolo Servizi per una manifestazione pacifica. Le furbizie non ci piacciono. La ricreazione è finita e noi ci batteremo sempre con tutte le nostre forze per far rispettare da tutti il territorio e la comunità che vi risiede”
Sulla questione è intervenuto anche il sindaco di Priolo, Antonello Rizza, presente in aula. “Non amiamo i figli di papà, ma siamo per gli ultimi e per chi non ha voce. Che un’azienda faccia tre assunzioni in questo modo, va contro i nostri principi. Ecco perché protesteremo pacificamente noi sindaci insieme ad assessori e consiglieri comunali dei due paesi e a tutti quelli che vorranno esserci. Ci faremo sentire per difendere la nostra gente ed è questo il senso della collaborazione tra i comuni di Priolo e Melilli: portare avanti le esigenze di un territorio che deve essere rispettato e non deriso”.