“Melilli pretende rispetto e, se le aziende della zona industriale continueranno a fare di testa loro senza confronti con noi, quella che ci attende sarà un’estate molto, molto calda”. Questo quanto ha dichiarato il neo sindaco di Melilli Giuseppe Carta dopo le assunzioni di 3 giovani effettuate da Priolo Servizi, due dei quali provenienti da fuori provincia. Questa mattina protesta pacifica, insieme al sindaco di Priolo, Antonello Rizza, davanti all’ingresso dell’Eni-Lukoil. Presenti anche i neo consiglieri comunali della sua coalizione, oltre ad un centinaio di persone. “La ditta – ha detto Carta – ha peccato anche di mancanza di delicatezza perché ha formalizzato le tre assunzioni sospette un minuto dopo aver saputo della mia elezione a sindaco. Questi neo assunti avranno il compito di garantire la sicurezza non solo interna ma anche esterna al sito e vorrei capire con quale criterio sono stati ingaggiati. La nostra protesta non si fermerà qui. Adesso – ha aggiunto – ci aspettiamo di essere contatti dall’azienda”.
“Magra consolazione – dice il sindaco di Priolo, Antonello Rizza – il fatto che uno degli assunti sia di Priolo. Manca la rappresentanza melillese e questo è inaccettabile. Ci chiediamo come mai si assume un discontinuo di Catania, con soli tre mesi di esperienza, mentre da anni vengono utilizzati i discontinui locali, impiegati per cinque mesi e poi mandati a casa per un anno”.