Sono stazionarie le condizione della bimba di 16 mesi che ieri ha rischiato di annegare a Marina di Priolo. La bimba è ancora in coma farmacologico e le è stata effettuata una tac che, fortunatamente, non ha fatto rilevare nulla di particolare. Questo quanto i medici del Policlinico di Messina hanno riferito questa mattina al dirigente delle Volanti di Siracusa, Bandiera, i cui uomini ieri pomeriggio intorno alle 18 sono intervenuti sul tratto di spiaggia libera dove si è verificato l’incidente. Bisognerà aspettare ancora un po’ per dichiarare definitivamente la piccola fuori pericolo.
Secondo la prima ricostruzione dei fatti pare che la bimba giocasse sul bagnasciuga insieme alla sorellina. L’arrivo improvviso di un’onda l’avrebbe trascinata sott’acqua. La bambina, data la tenera età, non sarebbe riuscita a tirarsi fuori. I genitori all’improvviso si sarebbero accorti di quanto stava accadendo e sarebbero intervenuti, traendola in salvo. In un primo momento sembrava che fosse accaduto il peggio, poi invece, la bimba ha preso a piangere. Nel frattempo è stata allertata la Polizia, tempestivamente intervenuta sul posto con una Volante e due ambulanze del 118. La piccola è stata assistita sul posto e condotta in tutta fretta in ospedale per verificare le sue condizioni. Qui dopo il primo intervento i sanitari hanno diagnosticato la prognosi riservata e ne hanno disposto il trasferimento in elisoccorso a Messina.