Continua la lotta contro le corse clandestine dei cavalli, fatto rimbalzato alla cronaca il mese scorso e che ha fatto tanto discutere. Un video testimoniava una gara alle prime ore dell’alba sulla Maremonti. Da quel momento sono partite le indagini, 5 cittadini di Noto sono stati iscritti tra gli indagati.
Ma non finisce qua. Carabinieri, Nas e personale dell’Asp hanno passato al setaccio alcune scuderie nella provincia di Siracusa. Una persona è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria, e inoltre sono state notificate sanzioni per oltre 4.000 euro.
In particolare, in una delle scuderie controllate in territorio di Noto, per la quale non era stato mai richiesto ed ottenuto il codice aziendale, i Carabinieri del NAS hanno rinvenuto diverse confezioni di farmaci destinati all’uso umano, alcuni dei quali scaduti, tutti con effetto dopante.
Uno di questi farmaci, aumentando la produzione di specifiche proteine, contrasta lo stress psico-fisico dell’animale facendo diminuire la percezione di stanchezza. Un altro farmaco, invece, aumentando la produzione di globuli rossi nel sangue, consente una migliore e maggiore circolazione dell’ossigeno nei tessuti muscolari.
Verosimilmente si ipotizza che i farmaci venivano usati al fine di fronteggiare lo stress della gare clandestine.
