Ha speso tutto il denaro in abbigliamento, cene e una vacanza in un villaggio turistico a Portopalo di Capo Passero. Così è riuscita a lasciare a becco asciutto la sua complice con la quale aveva messo a segna un furto ai danni di una donna anziana, per la quale la ladra lavorava come colf. A dare la notizia è l’agenzia Ansa, che ripercorre la storia della rapina tornando indietro nel tempo. Il 29 agosto scorso era stata denunciata dalla Polizia di Stato di Catania con l’accusa di aver rubato in casa di un’anziana presso la quale lavorava come collaboratrice domestica un carnet di assegni, la tessera bancomat e la carta d’identità e di aver, con la complicità della sorella, incassato tre titoli per un totale di 9mila euro. La colf, 55 anni, era stata denunciata per furto, la sorella, di 40, per ricettazione. Dato che del denaro non vi era traccia, ulteriori accertamenti della Polizia hanno accertato che la colf sarebbe stata a sua volta ‘derubata’ dalla sorella, che con la complicità di un 35enne, ora denunciato per ricettazione in concorso. All’anziana vittima del furto sono stati restituiti solamente 500 euro.
