Sarebbe responsabile di reiterati atti persecutori nei confronti della ex fidanzata. Da qui l’arresto eseguito questa mattina dai Carabinieri di Augusta in esecuzione dell’Ordinanza di Applicazione di Misura Cautelare emessa dal Tribunale di Siracusa a carico di un 20enne di Sortino.
Secondo quanto emerso dalle indagini, il ragazzo avrebbe messo in atto appostamenti presso l’abitazione della ex fidanzata, sua coetanea, e avrebbe fatto ricorso a minacce e lesioni personali aggravate. In più occasioni, in preda all’ira, avrebbe aggredito la ragazza in strada, come a giugno scorso quando, si sarebbe appostato di notte presso l’abitazione della ragazza, e vedendola uscire con il cagnolino, l’avrebbe afferrata per il collo facendola cadere a terra poi le avrebbe sferrato una serie di calci, causandole lesioni giudicate guaribili in 20 giorni per la frattura del piede. Gli atteggiamenti violenti avrebbero poi coinvolto l’amica più stretta della vittima per impedirle qualsiasi relazione sociale. Tutte condotte che avrebbero ingenerato nelle ragazze un grave stato d’ansia tanto da indurle a mutare le loro abitudini di vita.
Il Comandante Provinciale Carabinieri di Siracusa, Colonnello Luigi Grasso, richiama l’attenzione sul grave fenomeno:“Lo stalking e la violenza domestica devono essere affrontati con la massima attenzione, sensibilità e professionalità, anche attraverso un’azione corale. Dall’inizio dell’anno sono ben 49 le persone arrestate/denunciate all’Autorità Giudiziaria per questo gravissimo reato”.