Personale della Dia di Messina e militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza stanno sequestrando un ingente patrimonio immobiliare destinato a struttura sanitaria, che ospita una nota clinica. Due imprenditori al centro dell’indagine su riciclaggio e intestazione fittizia di beni. Questi i reati contestati ai due imprenditori, che avvalendosi di una rete di prestanome, avrebbero riciclato milioni di euro in operazioni immobiliari, acquisendo un grosso complesso poi destinato a ospitare una nota clinica privata.
I particolari dell’operazione saranno resi noti durante una conferenza stampa che si terrà, alle 10:30, nella sede della Dia di Messina alla presenza del procuratore aggiunto Sebastiano Ardita e dei vertici dei reparti operanti.
