Il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, ha scritto al ministro dell’Interno Marco Minniti per esprimere la sua preoccupazione sul possibile arrivo, attraverso i flussi di migranti che trovano approdo nel paese in provincia di Ragusa, anche di potenziali criminali. “Manifesto i miei timori sugli ultimi sbarchi avvenuti a Pozzallo, in particolare quello di martedì scorso, che sembrano evidenziare l’arrivo non solo di persone che fuggono dalla guerra e dalla miseria, ma anche di delinquenti”, ha scritto Ammatuna. La preoccupazione è alimentata anche dal riaprirsi del fronte migratorio tunisino. A ottobre gli arrivi da quell’area del Maghreb sono stati oltre 2.700, a fronte dei 574 dello stesso periodo di un anno fa. “Il fenomeno migratorio che parte dalla Tunisia desta preoccupazioni per possibili infiltrazioni di potenziali soggetti appartenenti a cellule jihadiste”, ha proseguito il primo cittadino di Pozzallo. “Proprio tra quelli arrivati con l’ultimo sbarco, in dieci hanno tentato la fuga, e successivamente sono stati ricondotti nell’hotspot dalle forze di polizia. E’ un episodio increscioso – ha concluso – che desta tra i miei concittadini allarme sociale e preoccupazione di cui mi faccio portavoce, in una città come Pozzallo che ha sempre affrontato la questione migranti con spirito di accoglienza”.