libero consorzio

Pachino, Provincia non paga affitto scuola: scongiurato sfratto

Pachino, Provincia non paga affitto scuola: scongiurato sfratto

La provincia di Siracusa non pagava da 4 anni l’affitto della scuola di viale Aldo Moro a Pachino, e gli studenti nei primi giorni di scuola avevano trovato la struttura chiusa. Ieri gli studenti sono scesi in piazza per manifestare contro le condizioni di incertezza strutturali.
Il commissario Michele Arnone ieri ha incontrato il sindaco, Roberto Bruno, il dirigente scolastico, Antonio Boschetti, il presidente del comitato genitori, Corrado Taccone, e il rappresentate del comitato studentesco, Luigi Deluca.
“E’ stato scongiurato lo sfratto – ha dichiarato il sindaco Bruno – di una istituzione che non solo è la scuola superiore storica della città ma è anche presidio di legalità e centro propulsore di attività culturali e sociali nella nostra comunità. Era giusto garantire ai nostri studenti la continuità scolastica e così è stato. La mia amministrazione è stata al fianco di insegnanti e studenti in questa battaglia, affinché si riuscisse a trovare un accordo con la proprietà”.
Ed i proprietari della struttura di viale Aldo Moro hanno raggiunto l’intesa col Libero consorzio proprio ieri pomeriggio.
“Il commissario Arnone – ha raccontato Taccone – ci ha illustrato la soluzione trovata con i proprietari dell’immobili rassicurandoci sul futuro della scuola e dell’attività scolastica. Tutte le difficoltà sono state superate”.
“Ringrazio le istituzioni – ha voluto sottolineare il dirigente scolastico Boschetti – poiché si sono mosse tempestivamente: ora la comunità scolastica del “Bartolo” è stata rassicurata, e non si aspettava altro perché è giusto che finisse così questa vicenda”.
“Soddisfatti del risultato ottenuto – ha dichiarato il rappresentante degli studenti, Luigi Deluca -, ho già comunicato ai rappresentai di classe quanto accaduto e che il problema è stato risolto. Ad inizio anno abbiamo temuto il peggio, ora siamo felici per l’esito dell’incontro e ringraziamo anche il sindaco Bruno per la tenacia con cui ha saputo difendere le ragioni della scuola e di noi studenti”.