divieto avvicinamento

Noto, ira violenta contro genitori e compagna

Noto, violenze fisiche e psicologiche a genitori e compagna

Minacciava e maltrattava i genitori al punto di obbligarli a dormire in camera loro chiusi a chiave, danneggiando quello che gli capitava tra le mani, tra cui anche suppellettili di casa. Stesso comportamento contro la moglie, frutto di una malata gelosia e possessività. E’ stato notificato a carico di F.F., netino di 31 anni, il divieto di avvicinamento dalla Questura di Siracusa.
La donna, compagna del 31enne, è stata vittima di violenza fisica e psicologica nel marzo 2016 e nel febbraio 2017. Con forza l’uomo l’ha colpita alle spalle con un casco a tal punto da farle perdere i sensi.
Un disagio e un malessere consolidato all’interno delle mura domestiche, dove si consumavano una serie di violenze. L’uomo ha gravi problemi legati al consumo di stupefacenti, vive una relazione sentimentale alquanto burrascosa con la convivente caratterizzata da alti e bassi. Nei momenti di tensione, l’uomo si trasferisce nell’abitazione dei genitori mentre quando si riappacifica con la moglie torna ad abitare con lei. Trasferendosi da un’abitazione all’altra, con la sua aggressiva condotta maltratta sia i genitori che la moglie.
Dall’aggressività e dal tipo di offese, sembra che lui abbia come obiettivo annientare le vittima dal punto di vista psicologico, creando panico e tensione. Tutto cominciò nel 2015, ma adesso forse potrebbe essere la fine.
L’uomo ha il divieto di avvicinamento ai genitori ed alla convivente con l’obbligo di mantenersi ad almeno 50 metri dalle stesse e con divieto di comunicare con qualsiasi mezzo.