Caschetto in testa e via all’interno del nuovo stabilimento Sol ad Augusta per la produzione di gas tecnici, quali azoto, ossigeno e argon per l’utilizzo medicinale, industriale e scientifico.
E’ questa la tappa siracusana del segretario nazionale del Partito Democratico, Matteo Renzi, che oggi dopo le 15 ha fatto visita a quello che potrebbe essere definito come il più importante investimento del gruppo Sasol in Europa.
Il segretario è arrivato ieri in Sicilia, territorio che toccherà attraverso una serie di incontri che coinvolgeranno tutte le province dell’Isola.
Ad accoglierlo il sottosegretario alla salute, Davide Faraone, il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, insieme al segretario provinciale del Pd, Alessio Lo Giudice e i suoi vice: Alessandro Biamonte e Orazio Scalorino.
Un giro all’interno dell’impianto per visionare le varie fasi di lavorazione, e capire come un territorio può conciliare vocazione turistica e industriale, il tutto in chiave sostenibile.
“La visita di oggi è molto significativa – ha dichiarato Lo Giudice al termine della giornata – Il partito aveva suggerito a Renzi di aprire un canale di ascolto e comunicazione molto vicino al territorio, e così lui ha fatto. – ha continuato – Anche la tappa ad Augusta ha un alto valore simbolico, in uno stabilimento innovativo come quello Sol, il quale rappresenta la possibilità di cogliere le potenzialità della nostra Terra, impiegando fondi pubblici nel modo migliore possibile. Sol è un impianto sostenibile che coniuga perfettamente sviluppo industriale e risanamento ambientale”.
Poco prima della tappa siracusana, Renzi aveva fatto visita all’Oranfreezer di Scordia, nel Catanese. “Io penso che la Sicilia abbia un futuro straordinario” – ha detto.