Scatta l’imposta di soggiorno al Comune di Pachino con il nuovo anno. Per mettersi in regola è necessario fare la segnalazione agli uffici comunali. L’imposta è valida per tutte le strutture ricettive esistenti nel territorio comunale, campeggi, aziende agrituristiche, aree attrezzate per la sosta temporanea, bed & breakfast, case vacanze, case ed appartamenti per vacanze, case ed appartamenti per ferie, esercizi di affittacamere, residenze turistico – alberghiere, alberghi, villaggi turistici, ostelli, alloggi vacanze, immobili occasionalmente utilizzati per fini turistici ricettivi, alloggi rurali e destinati all’ittiturismo.
La tassa sarà calcolata per ogni giorno di pernottamento fino ad un massimo di 5 giorni e sarà commisurata alla tipologia delle strutture ricettive. E pochi giorni fa la giunta ha fissato le tariffe: 1,50 euro per strutture alberghiere ad 1 e 2 stelle; 2,00 euro per strutture alberghiere a 3 e 4 stelle e 2,50 euro per i 5 stelle. Per tutte le strutture extra alberghiere (b&b, affittacamere, agriturismi) sarà di 1,50 euro e 1 euro per le strutture all’aria aperta (campeggi, aree di sosta). Per favorire la destagionalizzazione la giunta ha deciso che nei mesi di gennaio, febbraio e novembre gli importi saranno ridotti del 50 per cento. Esenti dal pagamento della tassa di soggiorno sono: i minori fino a 12 anni e gli over 75; gli autisti di pullman e gli accompagnatori turistici; gli appartenenti alle forze del’ordine; gli invalidi; gli studenti universitari che partecipano a progetti di scambio culturale; lavoratori dipendenti delle strutture ricettive non residente a Pachino; artisti e loro accompagnatori in occasione di manifestazioni culturali o eventi organizzati dall’amministrazione comunale.