La movida si conferma guazzabuglio per tutte le città. L’ultimo caso a Noto, proprio dove ieri è scattata la denuncia da parte della Polizia di Stato nei confronti di F.C., 31 anni, residente ad Avola, titolare di un locale in Via Ducezio, con l’accusa di disturbo al riposo delle persone.
Già il 25 febbraio la Polizia era intervenuta nel locale per la segnalazione dei residenti della musica ad alto volume. Ma la vicenda è vecchia e affonda le radici ai mesi scorsi, addirittura da ottobre dello scorso anno, quando i vicini lamentavano schiamazzi e una condizione igienica precaria dovuta all’ammasso di cicche di sigarette gettate per terra nel vicolo.
La Polizia avvisa che continuerà a monitorare la situazione nel centro per garantire la quiete pubblica.
