“In memoria di tutte le donne morte per mano violenta di chi diceva di amarle. – Il Comune di Canicattini Bagni contro la violenza sulle donne”.
Questa la scritta della targa che ieri è stata scoperta in Piazzetta Dante Alighieri, all’ingresso della città.
Una scelta non casuale, come ha spiegato nel suo intervento il Sindaco Marilena Miceli:
“Fermare la violenza sulle donne, oltre ad essere un fatto di civiltà, è soprattutto una questione culturale che deve riguardare tutti, senza distinzione politica e ideale, di maggioranza o di opposizione. Un principio, il rispetto della persona e in questo caso della donna, che deve essere trasmesso ai nostri bambini, sin dalla tenera età. Per questo abbiamo scelto una piazzetta all’ingresso della città, per essere visibile a tutti, a chi entra o esce da Canicattini Bagni, per sensibilizzare gli uomini al rispetto e le donne alla denuncia”.
Presenti per la Rete Centri Antiviolenza, la fondatrice Raffaella Mauceri, e la Presidente, l’Avvocata Daniela La Runa:
“Quella inaugurata a Canicattini Bagni, che nel 2014 è stata sconvolta dalla morte di una giovane donna, Maria Ton, per mano del marito, nei confronti dei quali la legge non ha avuto la mano pesan-te – ha detto Raffaella Mauceri, fondatrice della Rete Centri Antiviolenza – è la quarta targa in pro-vincia di Siracusa. Mi auguro che presto anche altri Comuni, seguano questo esempio, per ricordare le tante donne uccise o che hanno subito violenza, in quello che, purtroppo, non è un Paese norma-le”.