Non ha rispettato i sigilli dei Carabinieri apposti lo scorso dicembre, il titolare di un laboratorio di prodotti caseari a Francofonte che versa in condizioni fatiscenti. Nuovamente a lavoro, contro ogni regola, la coppia che gestisce l’attività. Gravi carenze igieniche, nessuna autorizzazione e cibi in cattivo stato di conservazione, tutto è tornato a prima dei sigilli. Motivo per il quale, ieri i Carabinieri hanno denunciato i due francofontesi L.S. e M.M., marito e moglie per violazione di sigilli e sottrazione di cose sottoposte a sequestro. Sono stati sequestrati oltre 1.400 chilogrammi di prodotti caseari ed 800 litri di latte, per un valore complessivo di oltre 20 mila euro.
Nel mese di dicembre i due coniugi erano stati destinatari di 25.000 euro di sanzioni amministrative e del sequestro dello stabile adibito a laboratorio, del valore di 100mila euro.