oggi la manifestazione

Pachino alza la testa, ‘no’ alla criminalità

Pachino alza la testa, 'no' alla criminalità

E’ nella morsa della criminalità organizzata Pachino, da tempo protagonista di gravi fatti di cronaca: dalle sparatorie, alle estorsioni, bombe carta, macchine a fuoco, per finire alle minacce di morte al giornalista Paolo Borrometi, direttore LaSpia.it.
Ma Pachino non è solo questo. Pachino è fatta anche di agricoltori onesti, di persone che onestamente la mattina dalle prime ore della mattina lavorano i campi, dalle persone che la vivono in maniera onesta, dalle persone che ne ammirano le bellezze naturalistiche e soprattutto dai giovani che sognano un futuro splendente per sè stessi e per la città.
Questo è il messaggio che questa mattina si è voluto lanciare tramite la manifestazione “Pachino per la legalità”. Alla marcia in tantissimi hanno aderito e hanno sfilato per la strade della città.
Dal mondo della politica hanno partecipato Roberto Bruno, sindaco di Pachino, Corrado Bonfanti, sindaco di Noto, Edy Bandiera, assessore regionale e Giuseppe Gennuso, assessore regionale.
La lotta alla criminalità organizzata è in salita, ma solo insieme si può. Pachino vuole farcela.