Regolamento di conti tra gruppi criminali nel quartiere San Cristoforo di Catania. Gli agenti della Squadre Mobile hanno ricostruito due tentati omicidi e arrestato sei personne. In via Di Giacomo, nel rione San Cristoforo, il quarantenne Sebastiano Musumeci fu ferito da un colpo di arma da fuoco la sera dell’8 giugno 2016 da un uomo a bordo di uno scooter. Il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di Angelo Sciolino, Matteo Sciolino e Luciano Ricciardi già detenuti per altra causa. È stato disposto l’obbligo di dimora a carico di Federico Rosario Cristaldi, Salvatore Piero Azzia e Salvatore Giannavola. Sono tutti accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, di furti aggravati e ricettazioni, di evasione. Angelo Sciolino è accusato di tentato omicidio aggravato, lesioni gravi e porto illegale di arma comune da sparo. Sebastiano Musumeci fu accompagnato presso il pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele dove i sanitari di turno diagnosticarono ferite d’arma da fuoco all’emitorace sinistro e fratture disponendone il ricovero in prognosi riservata in pericolo di vita. Nello stesso contesto era rimasto ferito anche un 15enne raggiunto da un colpo d’arma da fuoco alla gamba destra mentre camminava lungo la stessa via in compagnia della madre e di altri conoscenti, al suo fianco c’era anche un bambino di sei anni.