Approvato con il voto favorevole degli 8 consiglieri comunali della maggioranza del gruppo “Sviluppo e Futuro” e i 4 voti contrari della minoranza di “Insieme per Cambiare”, il Rendiconto della gestione finanziaria esercizio 2017 del Comune di Canicattini Bagni.
“Per l’anno 2017 – ha riferito tra le altre cose il sindaco Marilena Miceli – è stato rispettato il pareggio di Bilancio; il Rendiconto di gestione si chiude con un avanzo di amministrazione complessivo pari ad euro 1.241.142,81 di cui euro 1.220.959,31 vincolato ed euro 20.183,50 non vincolato; la copertura dei servizi a domanda individuale è stata pari al 17,05%; il servizio TARI è stato coperto al 100%; e l’Ente non è strutturalmente deficitario”.
Per il Capogruppo della minoranza, Danilo Calabrò, il giudizio non è soddisfacente: “Già i tempi di approvazione non sono stati rispettati – ha detto Calabrò – essendo previsti entro il 30 Aprile e invece siamo già a Luglio. Inoltre, non si può non rilevare quanto fatto emergere dai Revisori dei Conti, ad iniziare dalla liquidità di cassa per cui si è sempre fatto ricorso ad anticipazioni di Tesoreria che in tre anni sono costati quasi 100.000 euro ai cittadini canicattinesi. Nel 2017 addirittura per 1.400.000,00 euro. L’altro problema è la scarsa capacità di riscossione, tra il 60 e il 65%, fatta registrare da questa Amministrazione comunale, con un quasi il 40% di evasione dei tributi”.
Dopo la replica del sindaco, è intervenuto il Capogruppo della maggioranza, Sebastiano Gazzara, per il quale l’amministrazione comunale ha ben operato, evitando il dissesto finanziario e mantenendo il pareggio di Bilancio.