I sindaci di Augusta e Lentini contro sulla vicenda abbandono rifiuti nella località balneare di Agnone Bagni con uno scambio di opinioni che avviene sulla piazza virtuale di Facebook.
Ad accendere la miccia il sindaco di Augusta, a cui la frazione appartiene, che ha chiamato in causa i residenti di Lentini e Carlentini che durante i mesi estivi si trasferiscono ad Agnone e che insieme a tutti gli altri contribuiscono a creare una situazione di grande disagio dal punto di vista ambientale.
A stretto giro di posta risponde il primo cittadino di Lentini, Saverio Bosco che, piccato, lancia una provocazione che ha acceso la discussione: “Ho letto le dichiarazioni della Sindaca di Augusta, Cettina Di Pietro in merito alla situazione rifiuti del litorale di Agnone Bagni. La Sindaca accusa i cittadini di Lentini e Carlentini, residenti nelle zone di mare, del disastro ecologico che si registra da un paio di mesi. Bene, non volendo entrare nel merito della dichiarazione della Sindaca, mi sento di fare una proposta: Chiediamo a nome dei tre Comuni, Lentini, Carlentini e Augusta, la ridefinizione dei confini territoriali. Il comune di Lentini è pronto a farsi carico delle 4800 abitazioni del litorale, con rispettivo introito TARI, IMU, TASI etc. e saremo ben lieti di svolgere il servizio di raccolta rifiuti”.