Nei primi nove mesi del 2016, “quello dell’edilizia è l’unico comparto a segno negativo dal punto di vista occupazionale (-4,9%). Dal 2008 i posti di lavoro persi sono 600 mila”. Questi i dati dell’Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni dell’Ance in cui si sottolinea come nello stesso periodo dello scorso anno anche i rubinetti del credito siano rimasti ancora chiusi: “nei primi 9 mesi del 2016 i flussi di finanziamento delle banche registrano un -4,3% nel comparto abitativo e -14,1% nel non residenziale”, si legge nel rapporto.