Il Tar di Catania ha rigettato il ricorso presentato da Consorzio “Granelli” contro l’ordinanza dello scorso luglio con la quale il sindaco aveva requisito gli impianti idrici di contrada Granelli. Il ricorso è stato dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione.
Nel frattempo il sindaco Roberto Bruno, attraverso una ordinanza, aveva prorogato per altri 6 mesi la requisizione da parte del Comune di Pachino di tutti gli impianti idrici e le strutture di contrada Granelli, in cui l’erogazione dell’acqua, come accaduto nel periodo estivo, sarà garantita dal Comune di Ispica.
“La ragione dell’ordinanza sindacale di requisizione – ha continuato il sindaco Bruno – è stata proprio quella di voler restituire alla legalità e alla gestione pubblica, così come prevede la Legge regionale, un servizio di erogazione privato che era stato svolto dal Consorzio Granelli senza regole certe e, nonostante ciò, con alti prezzi agli utenti finali”.