Un taglio di 244 mln di euro per il 2019 dovuto alla necessità di copertura del disavanzo rimescola le carte della manovra, con riduzioni di spesa a macchia di leopardo su tante voci di bilancio e con gran parte degli emendamenti depositati dai deputati decaduti. Diventa extra light così la manovra del governo Musumeci che in mattinata dovrà superare lo scoglio della commissione Bilancio dell’Ars che si riunirà per il voto finale sul documento contabile per poi affrontare il nodo della legge di stabilità. Tra due giorni scade l’esercizio provvisorio, il governo ce la sta mettendo tutta per evitare la proroga.