Un intero capannone industriale sprovvisto di contratto d’affitto, un’azienda di pallet totalmente abusiva, dove si sarebbe verificato anche smaltimento illegale di rifiuto e sfruttamento del lavoro nero. Questo l’esito di una vasta operazione della Guardia di Finanza di Noto sul territorio di Rosolini.
Sono oltre 12mila gli articoli tra pedane, attrezzature e materiale per la lavorazione, utilizzati per la riparazione e lo smaltimento dei bancali, sequestrati a seguito di ispezione, oltre a 3mila pallet detenuti e lavorati senza le prescritte autorizzazioni.
L’intera area industriale ricopriva una superficie pari a 2mila e 500mq, mentre l’attrezzatura tecnica per lo smontaggio, sostituzione e rimontaggio dei bancali, ricopriva una superficie di oltre 500 mq adibita a discarica contenente oltre 1.500 pezzi.
Il titolare è stato denunciato per smaltimento illegale di rifiuti, ed inoltre nei suoi confronti sono scattate sanzioni per la mancanza delle autorizzazioni fitosanitarie regionali ed in materia di pubblica sicurezza.
All’interno del capannone venivano abusivamente riparati e commercializzati bancali in legno a marchio Epal che ne dovrebbe certificare la regolarità e la sicurezza sotto diversi profili, in quanto un marchio registrato presso la “European Pallet Association”, con sede in Germania, che riunisce tutti i produttori, commercianti, riparatori ed utilizzatori di questa particolare categoria di prodotti.