Nascondeva in casa 3 pistole, di cui con matricola abrasa e relativo munizionamento oltre ad 1 chilo di hashish e 1.150 euro in contanti. In manette è finito Salvatore Bruno, 54 anni di Solarino, ritenuto dagli inquirenti della Squadra Mobile elementi di spicco del clan Aparo. Bruno era stato tornato in libertà nel 2015 dopo una lunga carcerazione. Armi e droga sono stati sequestrati e Bruno è stato rinchiuso in carcere.