Sono quindici le rivendite di fiori sequestrate nei pressi del cimitero di Sant’Orsola a Palermo. L’operazione del nucleo controllo attività produttive della polizia municipale di Palermo è scattata dopo l’intimidazione che ha danneggiato un negozio di un fioraio in via Parlavecchio. La scorsa settimana erano stati sette i negozi di fiorai sequestrati e sette i commercianti denunciati. Questa mattina nel corso del blitz i sigilli sono scattati per altri otto esercizi commerciali abusivi e altrettante le denunce per occupazione abusiva di suolo pubblico, costruzione abusiva, danneggiamento di beni architettonici e monumentali. Infatti la zona ricade sotto il vincolo della Soprintendenza. In alcuni casi le baracche erano agganciate con viti e bulloni al muro di recinzione del cimitero storico monumentale di Sant’Orsola. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni per il ripristino della legalità in tutta la zona del cimitero.