Sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di Antonino MIlone, 36 anni, Simone Cammarata, 31 anni e Tiziana Bellistri, 45 anni, tutti lentinesi, i primi due raggiunti da misura di custodia cautelare n carcere e la terza dall’obbligo di presentazione e firma alla P.G.
Le indagini, coordinate dal Procuratore Fabio Scavone e diretta dai Pubblici Ministeri Davide Lucigani e Stefano Priolo, sono state condotta dai Carabinieri sia con metodi tradizionali che con supporti tecnici, e hanno portato alla luce una fiorente attività di spaccio, che riforniva i Comuni di Lentini e Carlentini di marijuana e cocaina.
Tutto prende il via a novembre 2016 a seguito del rinvenimento di 2 fucili kalashnikov, alcuni manufatti esplodenti e di 2,5 chili di marijuana occultati nel garage di un’abitazione di Lentini, che comportò l’arresto, a gennaio 2017, di Alfio William Zagami, pregiudicato, lentinese, con ordinanza di custodia cautelare in carcere su richiesta della Procura di Siracusa. Nel corso delle attività, i Carabinieri avevano già arrestato in flagranza Tiziana Bellistrì che, a giugno 2017, era stata trovata in possesso di oltre 50 dosi di cocaina, e avevano recuperato, in altre occasioni dosi di stupefacente, segnalando alla Prefettura alla Prefettura numerosi giovani.
Nel corso dell’esecuzione delle misure sono state effettuate perquisizioni domiciliari, anche con l’ausilio di unità cinofile.