Anche il deputato regionale Vincenzo Vinciullo interviene sulla discarica di rifiuti speciali non pericolosi, con stabilimento in contrada Armicci, nel Comune di Lentini.
Vinciullo, con un’interrogazione, si rivolge direttamente agli assessorati regionali dell’energia, territorio, ambiente, beni culturali e agricoltura.
Il primo nodo da sciogliere, secondo il deputato, riguarda i “provvedimenti, urgenti e non più rinviabili” da adottare al fine di porre fine alle manifestazioni di protesta della popolazione.
La seconda domanda rivolta agli assessorati è per sapere se “Se non ritengono -si legge nel documento ufficiale – utile e necessario intraprendere, attraverso incontri istituzionali, una concertazione con l’Amministrazione Comunale di Lentini, la Deputazione regionale e nazionale, per verificare il percorso amministrativo seguito per giungere all’approvazione della Decreto n.2070 del 13 dicembre 2016 del Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell’Acqua e dei Rifiuti e, se del caso, sospenderlo, in attesa di ogni possibile e dovuto chiarimento”.
Poi arriva la questione archeologica di “Valsavoia Armicci”e la sua salvaguardia, oggetto dell’interrogazione all’assessorato dei Beni Archeologici.
E infine l’agricoltura: “Quali provvedimenti, infine, l’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea intende adottare per tutelare il tarocco e l’arancia rossa, che vengono coltivate in maniera estensiva e nel rispetto delle norme biologiche imposte dalla Comunità Europea nelle zone limitrofe alla realizzanda discarica di che trattasi?”.