La vicenda dell’autorità portuale sfumata per Augusta diventa terreno di scontro sul piano politico. Da una nota a firma del segretario provinciale del Pd, Alessio Lo Giudice e del segretario cittadino del Pd di Augusta, Giancarlo Triberio parte un attacco frontale al sincado del capoluogo megarese, Cettina Di Pietro
“Le segreterie provinciale e comunale del PD, attraverso i rappresentanti del PD eletti all’Assemblea Siciliana e in Parlamento, – scrivono – hanno già fatto sentire forte la loro protesta e stanno agendo con tutti gli strumenti a loro disposizione. Invece colpisce e preoccupa, ma non stupisce, – continuano – la condotta sfuggente dell’amministrazione comunale 5 Stelle, con azioni e dichiarazioni di circostanza che puzzano di inciucio per la spartizione delle poltrone. Anziché coinvolgere il consiglio comunale e le forze sociali della città per fare fronte comune – insistono i due esponenti del Pd – l’aspirante deputata dei grillini ha preferito usare la visita istituzionale del vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, per fare passerella personale”.
Da qui l’invito rivolto alla comunità augusta a dar vita ad una mobilitazione generale per “riappropriarsi del loro destino, senza far più conto su figure politiche ambigue”.
