Nel Palermitano

Due avolesi tra arrestati per furti ad anziani

Anche 2 avolesi tra arrestati per furti ad anziani

Si sono finti medici dell’Inps e, con la scusa di una visita medica, sono riusciti ad entrare in casa di anziani pensionati, derubandoli di gioielli e denaro per un bottino complessivo di 18 mila euro.
Nel mirino dei carabinieri sono finiti tre uomini e una donna, due dei quali della provincia di Siracusa, per l’esattezza di Avola, adesso ristretti ai domiciliari.
Si tratta di Nicola Fiasché, di 30 anni e Veronica Crescimone, di 27 anni, di Avola e Massimiliano Corsaro, 28 anni e Pietro Ciadamidaro, 26 anni, di Adrano.
Ad inchiodarli alle loro responsabilità sarebbero stati i filmati e alcune conversazioni WhatsApp. I carabinieri hanno trovato nei cellulari di Fiaschè e Crescimone, diverse foto raffiguranti mazzette di banconote di diverso taglio oltre agli stessi indagati che indossano diversi monili in oro. In altri scatti si riconosce la località dove poco prima hanno commesso il reato, mentre in altri filmati si vedono gli indagati che si scambiano battute sui furti appena consumati.
Sette i colpi messi a segno tra le province di Palermo, Caltanissetta e Catania nel periodo compreso tra novembre 2015 e gennaio 2016.