Il parlamentare regionale Giuseppe Gennuso, in questo momento sospeso dall’Assemblea regionale siciliana perché agli arresti domiciliari per un presunto caso di corruzione, è stato rinviato a giudizio per istigazione a delinquere nei confronti dell’ex sindaco di Pachino, Roberto Bruno.
Il gup del Tribunale di Siracusa ha accolto la tesi della Procura secondo la quale il 30 marzo del 2018, davanti la sede del Comune, durante una manifestazione di protesta per la mancata erogazione dell’acqua in contrada Granelli, Gennuso in catene avrebbe esortato i presenti, una cinquantina di persone, a sfogare la loro rabbia nei confronti dell’ex primo cittadino. Il video delle dichiarazioni di Gennuso, che è anche un imprenditore, venne acquisito dalla polizia che fece scattare le indagini.
(ANSA).