l'appello

Priolo, chiuso centro per impiego: chiesto intervento della Regione

Priolo Gargallo, ancora chiuso il centro per l'impiego: chiesto l'intervento dei deputati regionali

Riaprire il centro per l’impiego di Priolo Gargallo. Questa la richiesta del consigliere comunale Alessandro Biamonte, inoltrata ai deputati regionali.

“Gli utenti che si recano nei centri per l’impiego o nei recapiti comunali sono quasi tutti cittadini che usufruiscono di ammortizzatori sociali o misure di sostegno al reddito e che quindi vanno mensilmente in questi uffici per svolgere le varie attività a cui sono obbligate. – spiega Biamonte – Il provvedimento ha arrecato diversi disagi: costringe gli utenti a percorrere lunghi tragitti per poter usufruire del servizio con attese lunghissime , inoltre erode ulteriormente le risorse economiche di chi usufruisce di questi servizi.”
Secondo il consigliere comunale, dietro la chiusura degli uffici ci sarebbe la mancanza di personale di categoria C e D. Però, la chiusura dell’ufficio a Priolo, secondo Biamonte avrebbe intasato la struttura di Augusta.

“La direzione del Centro per l’Impiego provinciale di Siracusa sta avviando una ricognizione in tutto il territorio, al fine di avere un quadro completo della situazione riguardante l’afflusso e la gestione dei diversi recapiti comunali”. A darne notizia è l’On. Giovanni Cafeo, Segretario della III Commissione ARS Attività Produttive, rispondendo all’appello del consigliere comunale di Priolo Gargallo Alessandro Biamonte.

“La chiusura dei recapiti comunali risponde a precise norme di legge – spiega l’On. Cafeo – mirate al contenimento dei costi di gestione. La conseguenza immediata di tale provvedimento però è un indubbio disagio tra i cittadini – continua l’On. Cafeo – tra l’altro proprio tra le persone che avrebbero più necessità di usufruire di questi servizi perché in difficoltà oggettive, magari per richiedere ammortizzatori sociali a seguito di licenziamenti o scadenze di contratto”.
“Dopo un confronto con il responsabile del XVII° Servizio, il dott. Alberto Alessandra – prosegue Cafeo – ho appreso che al termine della ricognizione in corso, si verificherà dove sarà possibile riaprire i recapiti comunali e tra questi ci sarà sicuramente quello di Priolo Gargallo, nel quale sussistono i requisiti di legge”.