Già lo scorso anno aveva tentato di investire l’ex moglie, dopo mesi di umiliazioni e violenze fisiche e psicologiche, facendo scattare per lui il divieto di allontanamento. Ma questo non è bastato a placare la sua furia. Nonostante il provvedimento, l’uomo, un 65enne melillese, pensionato, pregiudicato, ha continuato con comportamenti persecutori nei confronti di moglie e figli. Questo gli era già valso la misura restrittiva degli arresti domiciliari, lo scorso agosto. Ma l’uomo, dalla sua abitazione, controllava le mosse della donna e dei figli tramite terzi, che avrebbero seguito e fotografato la donna più volte al giorno per poi presentare il rendiconto all’ex marito.
Quest’ultimo, inoltre, avrebbe utilizzato questo materiale fotografico per terrorizzare la vittima e continuare con le minacce.
A questo punto, i Carabinieri lo hanno condotto in carcere, in esecuzione ad un aggravamento di misura detentiva emesso dal Tribunale di Siracusa