Oggi a Melilli i deputati di Alternativa Libera, Samuele Segoni ed Eleonora Bechis, insieme alla dottoressa Mara Nicotra, candidata a sindaco nella cittadina del Siracusano, per incontrare i cittadini.
Alle ore 15:00 davanti l’ingresso della discarica CISMA di Melilli, Segoni, membro della Commissione Ambiente di Montecitorio, Mara Nicotra e Don Palmiro Prisutto del ‘Comitato Melilli, Priolo, Augusta, Siracusa, stop veleni’, illustreranno ai cittadini la risposta del Ministro all’Ambiente Galletti, all’interrogazione parlamentare di Alternativa Libera sul trasporto del polverino dell’acciaieria dell’ILVA di Taranto alla discarica CISMA.
Alle 18:00, presso il Bar One di Città Giardino, i due deputati affiancheranno Mara Nicotra nell’incontro ‘Rischio sismico e industriale nel Comune di Melilli – L’importanza dei piani di emergenza negli edifici scolastici’. Il dibattito verterà sulla sicurezza in una zona, come quella di Melilli, ad elevato rischio sismico e industriale.
“La recente esperienza dei terremoti in centro Italia ci ha ricordato che sapere pianificare e programmare le risposte ai rischi di carattere naturale o antropico è vitale. Sapere cosa fare e dove andare in situazione di rischio fa la differenza tra vivere e morire”, spiega Segoni che del tema si è occupato a lungo in Parlamento, anche con la proposta di legge di Alternativa Libera sulla riforma della Protezione Civile, attualmente in fase di approvazione.
Dal punto di vista della sicurezza, nel corso dell’incontro sarà approfondito il tema dell’edilizia scolastica che farà da apripista ad una seconda fase del dibattito, articolata su abbandono scolastico, povertà educativa e sviluppo territoriale legato al grado di scolarizzazione della popolazione residente.
“La scuola di Città Giardino che ho visto nel filmato del sito ilponteweb.it è per me qualcosa di scandaloso. Studiare, crescere e formarsi in un ambiente disagevole sia sotto il profilo ambientale sia sotto quello della sicurezza è da eroi, ma noi vogliamo dei bambini felici e non dei reduci di guerra”, afferma Eleonora Bechis.
“I dati relativi all’abbandono scolastico dei ragazzi siciliani – prosegue l’esponente di AL e membro della Commissione Cultura della Camera – sono allarmanti: un quindicenne siciliano su tre non raggiunge le competenze minime in lettura e matematica, e più di un bambino tra i 6 e i 17 anni non legge neanche un libro all’anno. Sono numeri che pesano come macigni sul futuro dei siciliani”.
“È mia volontà – conclude Bechis – portare all’attenzione del ministro competente la gravissima situazione della struttura scolastica di Melilli, poiché se vogliamo far amare lo studio ai nostri ragazzi dobbiamo dare loro un ambiente dignitoso in cui crescere, studiare e formarsi come cittadini”.