Mafia e massoneria a braccetto. E’quanto emerge dalla nuova inchiesta antimafia della Dda di Palermo che ha emesso 7 fermi.Coinvolto anche un insospettabile funzionario regionale, massone. Le accuse: associazione mafiosa e concorso esterno in associazione mafiosa. Documentate “qualificate dinamiche associative funzionali all’infiltrazione e di rilevanti attività imprenditoriali in via di realizzazione nell’Agrigentino -dicono gli inquirenti-e il posto di due massoni che ricoprivano il ruolo di maestri venerabili in distinte logge”.