Era titolare di una ditta edile ed utilizzava il proprio terreno di circa 3.000 mq. come discarica. A finire nel mirino dei Carabinieri, un uomo di circa 60 anni, il quale è stato denunciato per trasporto e smaltimento illecito dei rifiuti.
Nell’area è stato rinvenuto ogni tipo di rifiuto: dal materiale edile a lastre di eternit, ma anche fusti di olio di motore, batterie e altro ancora.
A ciò si devono poi aggiungere, oltre ad ingenti cumuli di rifiuti provenienti da demolizione, da sbancamento e scavo utilizzati impropriamente per livellare una buona parte del terreno originariamente di natura agricola venivano ritrovati, sempre nello stesso terreno, anche sanitari rotti, beni durevoli di arredamento nonché televisioni, frigoriferi, impianti di condizionamento (split interni e unità esterne).
Il titolare dell’impresa non è stato in grado di esibire la documentazione su tracciabilità dei rifiuti, e cioè il “registro di carico e scarico e formulario di identificazione dei rifiuti”.
Sul posto i Carabinieri hanno posto i sigilli e sequestrato l’area.