Rimangono invariate, rispetto allo scorso anno, le tariffe per le concessioni cimiteriali, aggiornate invece le modalità di stipula degli atti.
“Le concessioni cimiteriali infatti – tiene a precisare il Sindaco Incatasciato – fino ad oggi sono state conferite tramite scrittura privata autenticata e rogito del Segretario o del vice Segretario. Tutto ciò ha comportato per il cittadino non solo il costo della concessione, che varia a secondo la tipologia, ma altri oneri alcuni dei quali di una certa entità da versare esclusivamente all’Agenzia delle Entrate. Considerato infatti, a prescindere dal valore della concessione, che si tratta di atti soggetti alla registrazione presso l’Agenzia delle Entrate, questi comportano un costo a carico del cittadino la cui somma oscilla tra le duecento e le quattrocento euro. Con l’atto deliberativo approvato, confortati dalla normativa vigente, si è stabilito di consentire ai cittadini di stipulare l’atto di concessione cimiteriale mediante scrittura privata non autenticata tra il Dirigente e lo stesso cittadino. Pertanto – conclude il sindaco – trattandosi, nella stragrande maggioranza dei casi, di una scrittura privata non autenticata, questa non è soggetta a registrazione, fatta eccezione solamente se questa deve essere usata per fini legali. La non registrazione all’Agenzia delle Entrate permetterà al cittadino un notevole risparmio la cui entità ammonta, come si diceva, a secondo la tipologia della concessione”.