E’ morto oggi, a 56 anni, il tenore di Augusta Marcello Guagliardo Giordani, stroncato da un infarto. Lutto nel mondo della cultura, per un uomo scomparso troppo presto.
Marcello Giordani ha debuttato nel 1986 a Spoleto nel ‘‘Rigoletto’’ dopo aver vinto il concorso Adriano Belli. In seguito, dopo alcuni immediati successi, ha debuttato negli Stati Uniti in ‘Les Pecheurs de Perles’ e al Teatro alla Scala nella Bohème nel 1988.
Dopo questo inizio di carriera folgorante, è stato invitato nelle più importanti case d’opera del mondo: Metropolitan New York, Covent Garden Londra, Parigi, Zurigo, Vienna, Berlino, Barcellona, Madrid e ovviamente tutti i più importanti teatri italiani.
La sua versatilità gli ha permesso di spaziare in un vasto repertorio che va dal bel canto di Bellini, Donizetti, Rossini fino a Verdi, Puccini per arrivare a Berlioz e al verismo classico italiano: Cavalleria Rusticana, Pagliacci, Tosca, Manon Lescaut, Tabarro, Fanciulla del West.
Nel 2020 avrebbe dovuto prendere parte ad un’importante tournée di Aida in Giappone con recite anche al Teatro Petruzzelli di Bari e un grande ritorno all’arena di Verona in Turandot.
“Con Marcello Giordani scompare una stella di prima grandezza della lirica italiana e un amico carissimo e affettuoso. – commenta l’assessore comunale alla Cultura, Fabio Granata – Ha donato alla nostra Siracusa momenti speciali solo poche settimane fa e non solo al Teatro Greco con una indimenticabile Turandot ma anche con concerti donati generosamente alla cittadinanza alla Mazzarrona e in Piazza Archimede. Si tratta di una perdita gravissima e di un grave lutto per tutti noi”.
