E’ una famiglia prostata dal dolore quella di Giuseppe Cappello, il 52enne agente di Polizia penitenziaria travolto dalla piena del fiume Tellaro e annegato in mezzo al fango nella tarda serata di venerdì. L’uomo stava percorrendo la SS 115 per entrare in servizio al carcere di Noto, quando la sua auto è stata sommersa dal fango, è sceso dalla vettura, ma la violenza dell’acqua lo ha portato via. Il suo corpo è stato ritrovato la mattina di ieri ad alcune centinaia di metri d distanza dall’auto. Ieri pomeriggio, dopo l’ispezione cadaverica che ha ricondotto la sua morte all’annegamento, è stato restituito alla famiglia, moglie e due figli.
I funerali saranno celebrati lunedì pomeriggio alle 15,30 in Chiesa Madre.
Sulla morte dell’uomo la Procura di Siracusa ha aperto un fascicolo di indagine per omicidio colposo.
