cultura

Priolo partecipa al bando per diventare “Città che legge”

Priolo partecipa al bando per diventare "Città che legge"

Promuovere la crescita socio-culturale di Priolo, diffondendo la lettura quale strumento di formazione e sviluppo personale e collettivo. Con questo obiettivo, l’Amministrazione Gianni aspira all’elezione di Priolo a “Città che Legge 2020/2021”.
Il Comune di Priolo ha tutti i requisiti richiesti dal bando pubblicato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.

“L’impegno dell’Amministrazione e dei dipendenti comunali che operano nel settore – ha detto il Sindaco, Pippo Gianni – ha portato a risultati tangibili in termini di frequentazione della biblioteca e del numero dei prestiti. Abbiamo tutte le carte in regola per essere inseriti nell’elenco di “Città che Legge” – ha fatto sapere il primo cittadino – non solo per una questione di prestigio, in quanto Comune che promuove la lettura e la cultura in generale, ma soprattutto per la possibilità di attingere a fondi regionali, nazionali e comunitari, per il finanziamento di progetti che si muovono proprio nella direzione della divulgazione della lettura”.