Il sindaco di Priolo Gargallo, Pippo Gianni, è stato assolto nella vicenda che riguarda la presenza della polvere nella penisola Magnisi.
Gianni era indagato dalla Procura della Repubblica di Siracusa per la mancata messa in sicurezza dalla cenere di pirite a Thapsos e nel campo sportivo ex Feudo.
Assolti anche i tre funzionari del Provveditorato delle Opere pubbliche, Donatello Puiatti, Giovanni Coppola e Donato Carlea, indagati con il primo cittadino. L’inchiesta della Procura è scattata dopo la denuncia in merito alla presenza di polvere di pirite nel territorio priolese. Il primo cittadino, nel corso dell’udienza preliminare, aveva chiesto di essere processato con il rito abbreviato. Il pm aveva chiesto per tutti l’assoluzione. Il gup invierà gli atti alla Procura per l’individuazione dei responsabili dello smaltimento dei rifiuti tossici.
I dettagli saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terrà domani mattina, giovedì 20 febbraio, alle 10:30, presso il Palazzo Municipale.