Fa discutere nel Pd l’ipotesi riportata in alcuni retroscena dei giornali di un rinvio delle primarie a seguito delle vicende giudiziarie degli ultimi giorni. Ipotesi che nei rumors sarebbero da attribuirsi ad Areadem, ma che vengono smentite. “Mi sembra difficile ipotizzare un rinvio delle primarie”, dice il candidato alla segreteria PD e ministro della Giustizia Andrea Orlando a RepTv dove aggiunge: “In ogni caso fornisco il massimo della disponibilità a gestire insieme questo passaggio difficile. Non ho alcun interesse a speculare”.
“Mai proposto il rinvio delle primarie”, dice il ministro Dario Franceschini. “Normalmente non passo le giornate a smentire i retroscena fantasiosi che escono puntualmente per seminare zizzania, ma questa volta voglio farlo con chiarezza per evitare che parta un dibattito su una cosa inventata e attribuita a me e a Fassino, che ho sentito questa mattina e ha manifestato lo stesso stupore mio dopo aver letto la rassegna stampa”. Lo dichiara il ministro Dario Franceschini, interpellato dall’Ansa sull’ipotesi di rinvio delle primarie del Pd a seguito delle vicende degli ultimi giorni.
Orlando, no ai pacchetti di tessere – “Io non dico – ha detto ancora Orlando a RepTv – smobilitiamo le primarie, dico il contrario. Non mi arrendo ai pacchetti di tessere, voglio il sostegno alle primarie perché sono l’occasione per gli iscritti di far sentire la loro voce”. “Io proporrò la disciplina per legge delle primarie” con la creazione di un albo degli elettori. Su questo, “D’Alema si sveglia tardi. Se ne era parlato nella competizione Bersani-Franceschini in cui vinse Bersani e le regole non sono state cambiate. D’Alema ha avuto la possibilità, essendo in maggioranza, di ottenere queste modifiche che non si fecero”.”Con Giorgio Napolitano – ha detto in un altro passaggio – ho un rapporto forte ma credo che si terrà fuori dalla vicenda congressuale è sicuramente non mi ha chiesto di candidarmi”.