L’ufficio postale di Villasmundo non rispetta l’apertura giornaliera. Sui disagi per i residenti interviene il segretario della locale Camera del Lavoro, Angelo Lanteri: “Gli uffici postali sono notoriamente frequentati prevalentemente da anziani ed è ormai ingiustificabile che non ci sia una regolare apertura al pubblico”. Tale disservizio comporta, nei giorni di apertura, la formazione di code non indifferenti davanti all’ingresso dell’ufficio in questione, e per giunta in piedi e sotto il sole cocente, visto che non esiste alcuna forma di riparo all’ombra e men che meno panchine per sedersi. “L’unica alternativa è prendere un
mezzo di trasporto (ovviamente privato, perché se si aspettano quelli pubblici i tempi rischiano di diventare biblici) e raggiungere gli uffici postali di altri comuni. Ovvero una situazione insostenibile, tanto più – lo voglio rimarcare – che la gran parte dei fruitori dei servizi postali sono anziani e non di rado soli. E se, per evitare la fila sotto il sole, per prelevare la pensione raggiungono altri comuni, di fatto si espongono non solo a notevoli disagi ma anche ad eventuali possibili rischi. Per questo abbiamo dato vita a una petizione che presenteremo a chi di competenza per fare sì che l’ufficio postale di Villasmundo riapra al più presto”.