Sarebbe caduta dalle scale in casa di riposo e dopo due giorni di agonia è morta in ospedale: dai familiari è partito un esposto per fare piena luce sulla vicenda e per questo si sono affidati Studio legale 3A.
La vittima è una donna di 88 anni di Francofonte, affetta da demenza senile e deficit dell’equilibrio e quindi del tutto non autosufficiente. Da qui la decisione di ricoverarla in una Rsa. “La figlia e la nipote – si legge nella nota dello studio – la contattavano per telefono quasi quotidianamente e l’ottantottenne, pur con le sue problematiche, si dimostrava sempre tranquilla, allegra e cosciente e godeva anche di buone condizioni fisiche, oltre che di spirito.
Lunedì 23 novembre – prosegue il racconto – la figlia è stata contattata da un operatore della casa di riposo per avvisarla che la mamma era caduta dalle scale della struttura assieme ad un’altra degente non autosufficiente affetta da Alzheimer. L’addetto ha minimizzato il fatto, parlando di lesioni lievi, ma la figlia si è preoccupata soprattutto dopo la notizia che la mamma era stata trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Lentini per eseguire il tampone Covid, risultato peraltro negativo, e che poi sarebbe stata trasferita alla Clinica Villa Salus di Siracusa.
Nel presidio di Lentini – continua la nota dello Studio 3A – è emersa una realtà ben diversa: i sanitari hanno subito rilevato un quadro clinico molto critico, la paziente era priva di sensi a causa dei gravi traumi riportati con la caduta, in particolare un trauma cranico e la frattura della mandibola. Dopo averla sottoposta, quello stesso pomeriggio, agli accertamenti strumentali, data la gravità della situazione è stato deciso l’immediato trasferimento d’urgenza all’ospedale di Villa Salus, dove però già l’indomani i medici hanno dovuto comunicare ai congiunti che non c’era più nulla da fare”. Mercoledì 25 novembre l’88enne è deceduta.
Da qui la decisione di rivolgersi agli avvocati, Armando Zamparo e Salvatore Agosta, che si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., e giovedì 26 novembre hanno presentato una denuncia querela nei confronti della Residenza con le richieste di disporre l’esame autoptico per stabilire con certezza le cause del decesso e di sottoporre a sequestro dle cartelle e di tutta la documentazione clinica.