Inizia oggi pomeriggio il secondo giro di consultazioni da parte del premier incaricato, Mario Draghi. L’obiettivo è quello di far incastrare tutti i tasselli di una nuova allargatissima maggioranza (dal Pd e Leu fino alla Lega, dal M5s a Forza Italia), salire al Quirinale e sciogliere la riserva dell’incarico ricevuto il 3 febbraio.
Al presidente Mattarella, Draghi potrebbe riferire mercoledì 10 o addirittura la sera prima, dopo i colloqui con i partiti. Il successore di Giuseppe Conte e la sua squadra potrebbero giurare entro venerdì 12. L’incaricato potrebbe anche confrontarsi con le parti sociali.
Questo, intanto, il programma del secondo giro delle consultazioni politiche: oggi pomeriggio alle 15 gruppo Misto della Camera fino alle 17.30 con le Autonomie (in mezzo, il Movimento italiani all’estero, Azione, +Europa, i radicali, Noi con l’Italia, Cambiamo, Centro democratico).
Martedì dalle 11 alle 17.15 a partire dal gruppo di Europeisti-Maie-Centro democratico nato al Senato dopo le dimissioni di Conte. Poi Leu, Italia viva, Fratelli d’Italia, Pd, Forza Italia, Lega e M5s.