Produzione illecita di sostanze stupefacenti: è questa l’accusa mossa nei confronti di Massimiliano Mangiafico, 22 anni, giovane floridiano con diversi precedenti sempre in materia di droga. L’imputazione, che ha portato all’arresto del ragazzo, è scattata nel corso di nuovi servizi antidroga condotti dai carabinieri di Floridia. Dopo gli arresti dei giorni scorsi fra Floridia e Priolo Gargallo, i militari dell’Arma stavano tenendo d’occhio Mangiafico e si sono insospettiti dopo aver rilevato una serie di acquisti di attrezzi e materiale da giardinaggio da lui effettuati. Immaginando a cosa potessero servire, hanno effettuato una perquisizione domiciliare a casa del 22enne, scoprendo che un’intera ala dell’abitazione era stata adibita a serra, equipaggiata di tutto punto, dalle ventole per l’aerazione alle lampade per simulare la luce del sole, all’essiccatoio, al termometro per misurare la temperatura della stanza, oltre a liquidi e concimi specifici per le piante di canapa indiana. I carabinieri hanno anche trovato un banco da lavoro per trattare le piante raccolte ed una bilancia di precisione necessaria per il confezionamento delle dosi. Sono state trovate e sequestrate 24 piante alte 1 metro, che presentavano già le infiorescenze pronte per la raccolta e due barattoli contenenti 50 grammi di marijuana. Tutto il materiale, le piante e lo stupefacente sono stati sequestrati e il giovane è stato posto agli arresti domiciliari.