Passo in avanti per il completamento delle bonifiche nel Sin di Priolo.
Questo quanto è stato riferito dal Ministero dell’Ambiente, in risposta alla nota di parlamentari e senatori siracusani del M5S, Paolo Ficara, Pino Pisani, Filippo Scerra, Maria Marzana insieme ai deputati regionali Stefano Zito e Giorgio Pasqua.
“Il 30 dicembre scorso la Direzione del Ministero ha approvato l’Accordo di Programma per la definizione degli interventi di messa in sicurezza e bonifica delle aree comprese nel Sito – ricorda Paolo Ficara – gli interventi ammessi a finanziamento, per un importo di oltre 24 milioni di euro, riguardano prevalentemente aree pubbliche. Lo scorso 10 febbraio si è tenuta una conferenza dei servizi istruttoria che ha valutato positivamente lo studio redatto da Ispra e dal Cnr nel gennaio 2020, studio che ha consentito di aggiornare lo stato delle matrici ambientali, partendo da tutte le indagini svolte nell’area. Per l’approvazione definitiva – conclude – si attende ora la conferenza dei servizi decisoria e gli attori coinvolti, Asp, Comuni, Autorità Portuale e Regione, hanno chiesto una velocizzazione della procedura”.
“Conclusa la fase della definizione degli obiettivi di bonifica – riferisce il Ministero – si potrà concretamente avviare la progettazione degli interventi di bonifica per i quali sono già disponibili, nell’ambito dell’Accordo quadro rafforzato del 2015, risorse per 4 milioni di euro”.
“Importante la conferma dell’accelerazione dell’iter burocratico possibile anche grazie al decreto Semplificazioni – dichiarano gli esponenti pentastellati – e importante anche lo stanziamento di risorse per le bonifiche. C’è davvero tanto ancora da fare e confidiamo che anche con la nuova guida, il Ministero non abbassi l’attenzione su queste tematiche siciliane”.