La consueta attività di controllo del territorio svolta dagli agenti del commissariato, ha portato alla denuncia di tre persone per reati del tutto differenti. Nel primo caso, il deferimento è scattato a carico di due uomini che si sono resi responsabili del reato di evasione dagli arresti domiciliari; l’altra denuncia è invece scattata per motivi del tutto differenti. Inquisito è un uomo di 68 anni, accusato di aver ripetutamente rubato il cibo lasciato in ciotole sparse per i vari punti ristoro della città barocca per sfamare e dissetare i cani randagi. Sembrerebbe che il ‘furto’ fosse perpetrato per non dare la possibilità ai randagi di rifocillarsi: il cibo per i cani era portato da un’associazione di volontariato che si occupa di tutela dell’ambiente e di cura degli animali.
