Tre egiziani sono stati arrestati dalla Polizia a seguito degli accertamenti svolti dopo lo sbarco di ieri ad Augusta di 86 migranti.
Gli stranieri, il 17 giugno erano stati soccorsi al largo del Mar Ionio dalla nave mercantile “Fleur N” e poi trasbordati su un’unità navale della Guardia Costiera di Siracusa che li ha fatti sbarcare, ieri mattina nel porto commerciale di Augusta.
Gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato, per reingresso illegale nel territorio nazionale, un egiziano di 25 anni, nei confronti del quale il Prefetto di Roma aveva emesso un decreto di espulsione eseguito il 14 febbraio del 2019; eseguiti due ordini per la carcerazione, entrambi emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Milano, uno, emesso il 23 febbario nei confronti di un egiziano, di 28 anni, che deve scontare la pena di 6 mesi di reclusione per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e il secondo, emesso il 19 gennaio, nei confronti di un egiziano, di 33 anni, che dovrà espiare la pena complessiva di 2 anni e 2 mesi di reclusione per contrabbando di tabacchi e concorso in immigrazione clandestina.
Tutti e tre sono stati rinchusi nella Casa Circondariale di Cavadonna.
